Eventi realizzati aperti al pubblico o riservati agli allievi della SSCF, in collaborazione con l'Istituto Superiore di ricerca e formazione in Filosofia, Psicologia,Psichiatria - ISFiPP Torino.
Progettare con la filosofia: il counseling filosofico nei diversi contesti professionali
31 May 2008
Sabato 31 maggio 2008
Dopo lunghe e talvolta tediose analisi circa la vera natura o intima essenza del counseling filosofico, sulle analogie e le differenze con la consulenza e con la psicoterapia, sul fatto se esso sia o no terapeutico e se lavori o meno con metodi o anti-metodi o con metodi-di-non-metodi, crediamo sia giunto il momento di presentare come esso funzioni realmente nel mondo della viva vita, di mostrare esempi, storie e progetti di una Philosophische che è divenuta realmente Praxis.
“Progettare con la filosofia” ha proprio l’obiettivo di mostrare le reali e concrete modalità applicative del counseling filosofico nei tre principali contesti professionali: la scuola, l’azienda-organizzazioni e il settore della sanità (cliniche, ospedali, Asl). Tutti i relatori che interverranno presenteranno, in maniera pratica ed esperienziale, alcuni progetti concretamente attuati, da cui poter trarre liberamente ispirazione. Verrà lasciato spazio a domande, chiarimenti e per il dibattito finale.
Interverranno: Lodovico Berra, Luca Nave, Stefano Tanturli, Pietro Pontremoli, Stefano Ardemagni, Angelo Caruso, Guido Del Monte, Maddalena Bisollo.
28 giugno 2008
Nel momento in cui il mondo s'è trasformato in un dominio della tecnica e l'uomo che lo abita in funzionario di un suo apparato, è sempre più difficile provare un senso di appagato benessere emotivo ed esistenziale. Il progresso tecnologico diffonde prosperità economica e mette a nostra disposizione ogni sorta di mezzi e di beni ma proprio all’apice delle performance tecnologiche rimane l’impressione irresistibile che qualcosa ci sfugga. Le categorie dell'efficienza, dell'efficacia, della velocità e della quantità vengono utilizzate come parametri non solo per valutare il benessere economico ma anche per valutare e gestire le persone e le relazioni umane, a discapito degli aspetti soggettivi, emotivi ed esistenziali che caratterizzano l'umana essenza.
Ora, il maggiore problema dell'età della tecnica è che essa produce problemi di natura “non-tecnica”, che non possono cioè essere affrontati e risolti col ricorso a strumenti e discipline tecniche bensì solamente con saperi “umani”. Innanzi a molte varianti assunte dalle scienze psicologiche, che non sembrano aver saputo resistere al richiamo della tecnica, noi proponiamo un ritorno all’antica missione della filosofia "medica” dell'età ellenistica, di essere una "terapeutica della condizione umana", in vista della conquista del ben-essere e della gestione dei turbamenti emotivi.
Nel corso della giornata non parleremo solo di filosofia ma la trasformeremo in una praxis, in un “filoso-fare” che permetterà l’acquisizione di una serie di abilità per intendere e gestire i pensieri e le emozioni che ostacolano l'acquisizione del benessere nella viva vita. Sono previste delle esercitazioni in aula per saggiare la validità e la concretezza degli insegnamenti appresi.
Docenti: Luca Nave e Maddalena Bisollo.
